Anna Rita Caddeo
Girella Motta e le avventure di Toro Farcito

Correva l’anno 1973 e tra gli scaffali delle botteghe sotto casa apparve per la prima volta la Girella Motta: una golosissima merendina destinata a rimanere nel cuore di tanti di noi.
Composta da una soffice striscia di pan di spagna farcita con crema di cacao, la merendina, arrotolata, assume la forma dell’inconfondibile spirale che la caratterizza da sempre e che ha dato vita al simpaticissimo nome.
Per gustarla al meglio, da bambini ci piaceva srotolarla e, con la lingua o con il dito (ebbene sì, capitava anche questo), asportarne la parte più golosa. Alzi chi non lo ha mai fatto!
Negli anni ’70 e ’80 era quasi d’obbligo, soprattutto a scuola durante la ricreazione. Un classico era divertirci a far ingelosire gli amichetti più “sfortunati” che per merenda avevano una più salutare mela o un panino con la marmellata!
Oltre alla forma e al gusto, sono tante le cose che hanno contribuito a rendere la Girella così popolare. In primo luogo bisogna sottolineare che è stata la prima vera merendina golosa prodotta in Italia destinata al pubblico dei piccoli, e per questo motivo considerata rivoluzionaria. Non solo, la nostra Girella ha per prima inaugurato l'accoppiata vincente merendina/sorpresina, inserendo all’interno delle confezioni, piccoli omaggi (giochi o gadget) per premiare i suoi golosi fruitori.

E delle strepitose pubblicità ne vogliamo parlare? Disegnate e animate da Guido Manuli e intitolate “Le avventure di Toro Farcito” (divenute in seguito “Le nuove avventure di Toro Farcito"), andavano in onda in tv sottoforma di cartone animato, mentre nelle riviste per ragazzi, tra cui Topolino e il Corriere dei Piccoli, erano a fumetti (due paginette).
Protagonista delle vicende il mitico Toro Farcito, un simpatico indiano con i capelli riccioluti e verdi, che aveva il compito di impedire al ghiotto cowboy Golosastro di rubare le scorte di girelle della “Valle della Buona Merenda”. Gli episodi terminavano con la vittoria di Toro Farcito che riusciva a sconfiggere Golosastro, e che, come premio, gustava una meritata Girella pronunciando il famosissimo slogan: “la morale è sempre quella, fai merenda con Girella!”.
Anche voi da piccoli eravate ghiotti di Girella? Vi aspettiamo qua sotto nei commenti.